Divergenze, parte terza

Nell’articolo precedente ho descritto la realizzazione di un indicatore pensato per identificare le divergenze.
In aggiunta a questo, ho realizzato un’alternativa a quella che è una strategia comune di sfruttamento del pattern divergenze.
Tale alternativa consiste nello sfruttare la rottura della trendline che congiunge le due candele del grafico in cui viene identificata la divergenza osservata.

Divergenze, parte prima

Una divergenza rialzista avviene quando, sebbene il mercato continui a realizzare nuovi minimi, questi sono sempre più vicini tra loro, tanto che ogni volta che il prezzo riparte verso il basso si ha la sensazione che la forza direzionale sia in esaurimento. Un oscillatore può essere in grado di identificare questa situazione, restituendo una rappresentazione in cui vengono realizzati minimi in crescita più o meno in corrispondenza dei minimi del prezzo. La presenza di tali minimi crescenti nella parte inferiore dell’oscillatore, può rafforzare questa ipotesi, poiché suggerirebbe che la propensione alla vendita ha raggiunto il limite e si sta risvegliando l’interesse all’acquisto.

Follow the trend

Un principio ma anche un monito: coloro che hanno operato contro di esso sono andati incontro alla rovina.
Per molti trader seguire il trend è il fondamento della strategia operativa. Pertanto, una volta che un trend viene riconosciuto, l’operatività è permessa solo in favore di esso, poiché ritenuta dal punto di vista delle probabilità più favorevole.
Per quanto questo principio suoni ragionevole, riuscire ad applicarlo non è cosa facile.
Osservando le candele di un grafico, è possibile a colpo d’occhio farsi un idea del trend del periodo, tuttavia non è cosa semplice comprendere quando tale trend finirà.

Agenti di trading

Sebbene vi siano trading system pensati per uno specifico strumento, molti altri sono adeguati ad operare senza restrizioni.
In questi casi è pratica comune agganciare il medesimo trading system su più grafici.

Tuttavia si può creare non poca confusione quando vengono impiegati molti strumenti e di conseguenza utilizzati molti grafici.
Confusione che esiste solo dal punto di vista dell’utente, il quale dovrà nuotare tra grafici e grafici e gestire parametri di input sparsi in ogni dove.

Grafici Kagi e trading

Una forma alternativa di charting: il Kagi.
La piattaforma Metatrader non lo supporta nativamente, tuttavia è possibile sfruttarlo in pieno realizzando sistemi in grado di incorporare questa particolare forma di charting.
Nell’articolo è presente anche una descrizione di un sistema basato su Kagi e medie mobili applicate ad esso.
Il sistema realizzato è compatibile sia per piattaforme Metatrader 4 che Metatrader 5.

Interfaccia grafica di trading

L'interfaccia grafica è un elemento importante per ogni applicazione, in quanto consente di controllare ed interagire in maniera facilitata e rapida.
Poiché Expert Advisors e Custom Indicators sono delle piccole applicazioni a loro volta, può essere ragionevole dotarli di un interfaccia.
In un EA in particolare modo, è a mio parere di fondamentale importanza conoscere a colpo d'occhio lo stato del sistema, ed essere in grado di intervenire con rapidità, poiché il detto 'il tempo è denaro' acquisisce particolare valore nell'ambito del trading.

Trading sulle news

Vengono pubblicate con regolarità notizie economiche, provenienti dai vari paesi del mondo.
Tali notizie possono essere delle previsioni di mercato, dei resoconti, dei discorsi di personaggi importanti, e tanto altro ancora.

Alcune sono oggetto di interesse da parte degli analisti, i quali prima ancora che vengano pubblicate, cercano di prevederne l'esito.
L'interesse è dovuto al fatto che gli investitori possono prendere decisioni operative in base alle previsioni. Inoltre i mercati mondiali talvolta reagiscono nel momento della pubblicazione delle notizie.
Infatti non di rado accade nel Forex che in seguito alla pubblicazione dii un importante notizia, segue un esplosione di volatilità, che comporta un rapido e violento movimento del prezzo.

Correlazioni e operatività

Partendo dal concetto sviluppato qualche mese addietro, che ho introdotto in questo articolo, ho realizzato un'interfaccia complessa per ottenere informazioni grafiche ed operare in discrezionale assistito.
Questo è stato necessario poiché inoltrare ordini al broker è un operazione che può rivelarsi frustrante se fatta manualmente, specialmente se la strategia di trading prevede l'ingresso contemporaneo su più di un cross, come in questo caso.
Inoltre la gestione delle posizioni aperte, deve avvenire tenendo conto del profitto complessivo, poiché ad ogni decisione operativa corrispondono due ordini, la cui tipologia dipende dalla previsione umana su come si muoverà il mercato.

Renko e Metatrader

Metatrader non supporta nativamente i bricks Renko, pertanto riuscire a rappresentare questo tipo di grafico, richiede soluzioni creative, spesso causa di confusione e risultati incerti.

La piattaforma conserva e manipola dati legati al timeframe, e solamente per quelli supportati. Questo significa che è totalmente sprovvista di un archivio storico di candele Renko.
Poiché non vengono memorizzati nell'archivio nemmeno i tick, operazione che certo comporterebbe un considerevole dispendio di risorse, generare candele Renko passate può avvenire soltanto mediante l'uso delle poco informative candele tradizionali.

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Mappatura del Forex

Un argomento di cui mi sono interessato di recente è la mappatura del Forex, ossia rappresentare in un grafico il collegamento tra i vari cross.
Sono venuto a conoscenza di questo argomento per mezzo di una piattaforma di terzi da poco lanciata, e preso in esame il suo funzionamento, ho voluto creare qualcosa di simile con gli strumenti messi a disposizione da Metatrader.